Distesa estate,
stagione dei densi climi
dei grandi mattini,
dell’albe senza rumore –
ci si risveglia come in un acquario –
dei giorni identici, astrali,
stagione la meno dolente
d’oscuramenti e di crisi.
Così il poeta Vincenzo Cardarelli trasforma in poesia le grandi sudate che si fanno nelle notti estive…
Noi apprezziamo lo spleen, e oltre ad accogliervi nel dehor accendiamo lo split all’interno.
Benvenuta aria condizionata!